W la France ... Se hai dei vicini di barca cosi!

Ciutadella come ho detto e'davvero bella, e rimarra'nel cuore anche per gli incontri che con una vita un po'gitana si possono fare. Non vorrei dire che questa e'la parte piu'bella di vivere in questo modo, liberi di viaggiare, sempre alla scoperta di posti meravigliosi, ma in effetti il contatto umano e'quello che piu'di un bel mare ed una pittoresca citta'ti lasciano un ricordo indelebile, un solco che rimarra'impresso per sempre. A Ciutadella abbiamo avuto la fortuna di avere come "vicini di casa" ormeggiati in porto con una bella barca a motore, i Francesi piu'simpatici,disponibili ed interessanti al mondo: una bella famiglia composta da mamma,papa'che parlavao un perfetto Italiano con simpatica inflessione francese e due bimbe di 8 e 10 anni.

Ripenseremo per molto tempo alle serate passate a chiacchierare, scambiarci ricette, consigli di viaggio, parlare di cinema e musica....e cantare "volare" o "je t'aime a la folie".... 

Persone fantastiche, che come noi, o piu' di noi, visto che hanno delle bimbe in eta' scolastica che educano a bordo, hanno deciso di vivere la vita sulla scia della felicita', della scoperta di nuovi mondi, del ritrovamento i loro se stessi. Potrei scrivere moltissimo, ho riflettuto molto in questi giorni su' tanti aspetti di questo viaggio, ma lascio maturare i miei pensieri ancora un po' ,li faccio miei ancora per qualche istante prima di condividerli, perche' non voglio certo possiate pensare che io ho la presunzione di credere di aver trovato la chiave della felicita', e forse il mio entusiasmo in questo momento rischierebbe di farmi passare da presuntuosa. Detto cio', vi abbraccio tutti, sempre un po' in ritardo sui tempi....al prossimo post!